16 marzo 2011



...quando ho scoperto il blog di Adriano, un bel po' di tempo fa, l'ho "spulciato" dal primo all'ultimo post, è uno di quei blog dove si torna sempre volentieri. La sua ricetta la trovate qui, io ve la segnalo pari pari (...ho tolto solo il cucchiaio di rum), è impossibile fare delle modifiche perchè è perfetta cos'ì com'è!... Grazie Adriano, è davvero buonissima!

Ingredienti:
400 g farina forte (W 280 – 300)
320 + ca. 60 g latte intero
80 g burro fuso
80 g zucchero semolato
8 g sale
4 g lievito
mezza stecca di vaniglia
1 cucchiaino di malto
1 pesca gialla o tre albicocche o una manciata di ciliegie.
1 cucchiaio di zucchero di canna
zucchero a velo
albume

Ore 8
Tagliate a metà per il lungo la stecca di vaniglia, raschiate i semi con un coltello e tenete da parte.
Portate ad ebollizione il latte con il baccello (senza semini), e lasciate intiepidire.
Pesate 200 g (la parte rimanente si integra con altro latte, fino a raggiungere di nuovo 320 g), sciogliete il lievito, il malto ed amalgamate 190 g di farina, coprite e ponete a 28° per ca. 40’. Nel frattempo preparate un caramello con 50 g di zucchero inumidito, quando sarà pronto unite il resto del latte bollente, stemperate bene e lasciate raffreddare.
Avviate l’impastatrice con la foglia a vel. 1, unite ¾ del latte con il caramello e della farina e lasciate formare l’impasto. Versate il latte rimanente, con il sale ed il resto dello zucchero e, poco dopo, anche la farina rimanente. Dopo 3’ aumentate a 1,5 e, prima che sia del tutto incordato, versate 4 cucchiaini di burro, incordate staccando di tanto in tanto l’impasto dalla frusta e rigirandolo.
Inserite molto lentamente il resto del burro fuso, facendo attenzione a non perdere l’incordatura. Montate il gancio ed impastate ancora per 5’ o fino a che l’impasto non si presenti liscio e bene incordato.
Trasferite in un recipiente con coperchio e, dopo 30’ mettete in frigo.

Ore 17
Togliete il recipiente dal frigo e lasciate a temp. ambiente fino a che non riprende la lievitazione. Nel frattempo tagliate a cubetti la frutta che mescolerete con un cucchiaio di zucchero di canna.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia non infarinata, assottigliatelo leggermente con la punta delle dita, poi date due piegature a tre.
Mettete la chiusura sotto e coprite a campana. Dopo 30’ stendete senza mattarello, aiutandovi con la punta delle dita ed allargandolo con le mani. Trasferite in una teglia da forno (30 x 35), leggermente unta con olio monosemie e finite di stendere l’impasto.

Pennellate con albume, coprite con pellicola e mettete a 28° per una mezz’ora.
Pennellate con il succo di frutta, distribuite quest’ultima sulla superficie e fatela penetrare parzialmente nell'impasto, esercitando una leggera pressione. Spolverate con zucchero semolato e successivamente con zucchero a velo, pulite il bordo della teglia per evitare che lo zucchero bruci e infornate a 220°.

Dopo 5’ abbassate a 180° e proseguite la cottura fino a far caramellare lo zucchero.

Prestate molta attenzione alla cottura, una trentina di secondi in più possono bruciare irrimediabilmente il caramello. Appena fuori dal forno trasferite la focaccia su una gratella.